Prime condanne a Modena relative all’operazione ”Moulin rouge”, che lo scorso dicembre aveva portato a vari arresti e numerose denunce legate alla scoperta di un ‘giro’ di entreneuse.


Le indagini delle forze dell’ordine avevano portato alla scoperta di un giro di ragazze provenienti dall’Est Europa che lavoravano come intrattenitrici e accompagnatrici compiacenti in alcuni locali notturni delle province di Modena, Reggio Emilia e Bologna. Le ragazze arrivavano in Italia con un visto turistico e venivano ospitate presso le abitazioni di alcuni clienti dei night, dove poi trovavano lavoro offrendo compagnia per la serata. Il giudice Alberto Ziroldi, con rito abbreviato e accogliendo le richieste del Pm Marco Niccolini, ha condannato il barista considerato il capo dell’organizzazione a 2 anni e 4 mesi per associazione a delinquere, favoreggiamento della prostituzione e favoreggiamento della permanenza di clandestini.

Tre clienti dei night club che ospitavano le ragazze nei loro appartamenti sono stati condannati a pene variabili fra un anno e mezzo a 2 anni e 4 mesi. Una decina di altri indagati, fra cui i gestori di night club, sono stati invece rinviati a giudizio.