Contro il declino, per lo sviluppo. Decine di migliaia di agricoltori -su iniziativa di Cia-Confederazione italiana agricoltori, Confagricoltura, Copagri, Legacoop/Agroalimentare e Agci/Agricoltura- martedì prossimo 8 novembre invaderanno pacificamente le vie di Bologna per manifestare il loro profondo disagio per una situazione che si fa ogni giorno più difficile, con redditi in continuo calo, prezzi sui campi in crollo, costi e oneri produttivi e previdenziali in preoccupante aumento, consumi alimentari in discesa, competitività in grave affanno.

Quindi, in piazza per chiedere una politica nuova e adeguata alle esigenze del settore, una svolta per delineare prospettive di crescita.

Gli agricoltori, sotto lo slogan “Con l’agricoltura per lo sviluppo del Paese. Insieme per le imprese agricole italiane”, arriveranno da tutte le regioni italiane e l’appuntamento è in Piazza VIII Agosto, nel centro di Bologna. Di lì partirà il corteo che, preceduto da alcune decine di trattori, si snoderà attraverso Via dei Mille, Piazza dei Martiri, Via Marconi e Via Bassi per arrivare in Piazza Maggiore dove, alle ore 12, parleranno i presidenti delle organizzazioni.

Sarà questa l’occasione per ribadire i problemi e le necessità dei produttori agricoli italiani e per sollecitare una diversa attenzione da parte di Governo e Parlamento. Serve, insomma, una strategia con azioni che facciano leva su un quadro di risorse affidabili per poter investire, programmare il futuro, partecipare con piena convinzione alle sfide poste dai paesi europei dall’Agenda di Lisbona, per una società più competitiva.

D’altronde, le aspettative degli imprenditori agricoli restano ancora e in gran parte disattese. C’è l’esigenza di misure incisive in grado di rivitalizzare le imprese del settore che, con la loro ramificazione sul territorio, rappresentano una realtà economica e sociale di grande spessore.

L’agricoltura italiana, che attraversa una crisi strutturale, non vuole assistenza, né tanto meno rappresenta un mondo arretrato e vecchio. E’ invece una componente fondamentale e protagonista del sistema economico, della società nel suo complesso. Ha risorse e capacità per contribuire ad un solido processo di sviluppo. Deve, tuttavia, essere messa nelle condizioni di operare con la dovuta efficacia. Ha necessità di precisi punti fermi per dare slancio alla sua azione, per rilanciare e rafforzare la competitività sui mercati esteri.

Nel corso della manifestazione, una delegazione verrà ricevuta dal Sindaco di Bologna Sergio Cofferati, mentre al Comune verranno donati prodotti agricoli per essere consegnati ad istituti, enti e organizzazioni che operano nel sociale.