Oggi scioperano per tutto il giorno le lavoratrici ed i lavoratori del settore delle Telecomunicazioni per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro ormai scaduto da quasi un anno.


Il contratto interessa circa 120.000 addetti a livello nazionale di cui circa 6000 in Emilia Romagna, occupati nelle azienda più significative del settore, Telecom Italia, Tim, Vodafone, Wind, Fastweb, H3G, Acantho.
Con questa ulteriore mobilitazione, oltre quella già effettuata nel giugno scorso, i lavoratori ribadiscono con forza la volontà di rinnovare il loro contratto di lavoro, i punti qualificanti delle richieste sono:

– un aumento salariale di 115 euro contro una proposta di ASSTEL di 58 euro che riteniamo provocatoria.

– Un nuovo inquadramento professionale, che valorizzi la professionalità e innalzi i livelli inquadramentali, attualmente bloccati al 3° e al 4° in larga parte del settore.

– Una regolamentazione degli appalti e outsourcing che diminuisca la precarietà ed estenda l’applicazione del contratto nazionale per coloro i quali ora ne sono privi.

– Un aumento dei diritti individuali e collettivi.



Oltre 400 lavoratori del settore delle Telecomunicazioni dell’Emilia Romagna partecipano alla manifestazione a Milano che si tiene sotto la sede di Assolombarda per rivendicare il diritto alla contrattazione collettiva e al contratto nazionale di lavoro.