In città non si vede il sole ormai da 8 giorni a causa del persistere di strati nuvolosi sopra la pianura Padana, strati dai quali spesso, ed anche stamattina, emergono gran parte dei rilievi appenninici. Un ampio corridoio di bassa pressione si estende dalla Scandinavia al Mediterraneo centrale, ed una saccatura in quota si avvicina a noi, sempre dalla Scandinavia. Il calo termico sarà evidente, soprattutto in montagna e nelle regioni centrali adriatiche, mentre la fenomenologia è legata alla formazione ed eventuale, poco probabile, persistenza di un minimo di pressione sull’alto Tirreno.

Oggi ancora nubi basse persistenti in pianura e fino alla media montagna, al di sopra bel tempo con qualche nube alta, ma nuvolosità in aumento dal pomeriggio.
Dalla nottata e mattinata di domani passaggio a cielo molto nuvoloso con possibili deboli rovesci, più probabili in montagna dove saranno nevosi dapprima solo a quote alte, a fine precipitazione anche attorno ai 1200 m. Accumuli ovunque scarsi (da 0 a pochi cm). Dalla serata generale miglioramento in pianura, residui addensamenti sui rilievi, specialmente verso il bolognese.
Venerdì e sabato cielo da poco a irregolarmente nuvoloso in pianura per stratocumuli da aria fredda, irregolarmente nuvoloso in Appennino per effetto stau, dove al più si vedrà qualche fiocco di neve senza accumulo. Aria limpida e pulita ovunque.
Domenica e lunedì ulteriore miglioramento con cielo sereno o poco nuvoloso, e ottima visibilità. Prime brinate in pianura.

(Fonte: Osservatorio Geofisico Modena)