Domenica, il Museo Archeologico di Bologna, propone due appuntamenti che spaziano dal
mondo egiziano al mondo romano.


Alle 11, l’archeologa Barbara Faenza presenta Architettura per l’aldilà: la tomba nell’antico Egitto.
La visita, preceduta dalla proiezione di diapositive, permetterà di conoscere meglio le “case per l’eternità”, costruite per i sovrani, i nobili, gli alti ufficiali e i funzionari, che dasempre emanano un fascino di rara intensità.
Un’occasione da non perdere anche per visitare la ricca sezione egizia del Museo Archeologico, la terza in Italia, dopo Torino e Firenze, composta da
più di 3.000 oggetti tra i quali spiccano i rilievi provenienti dalla tomba del generale Horemheb.

Nel pomeriggio, alle 16, Giovanni Brizzi, docente di Storia romana all’Università di Bologna, propone Augusto: fondamenti costituzionali e presupposti ideologici del potere imperiale.
La conferenza rientra nella rassegna ‘Il fascino dell’impero’, quattro appuntamenti dedicati all’approfondimento delle grandi civiltà antiche e, in particolare, alle
più famose figure di sovrani e imperatori dell’antichità.
Il protagonista di questo terzo incontro sarà il primo imperatore romano, Ottaviano
Augusto, il cui principato rappresenta uno dei periodi più felici dell’Urbe, durante il quale alla floridezza economica si accompagnò una
mirabile fioritura nelle arti e nelle lettere.

Per partecipare agli appuntamenti è sufficiente l’acquisto del biglietto d’ingresso di 4 euro (2 euro per studenti e over 60). Per i bambini fino a
14 anni, la partecipazione è gratuita.