“A seguito del ripetersi di eventi meteorici particolarmente intensi che hanno causato allagamenti in alcune zone della città, ultimo dei quali il 7 ottobre, abbiamo provveduto a segnalare alla Provincia che è competente in materia di Protezione Civile, il verificarsi dei danni affinché sia attivata una procedura per richiedere alla Regione la istituzione di fondi da utilizzarsi per il ripristino di quelle situazioni di gravi danni alle infrastrutture”.

Lo ha ricordato nel corso del Consiglio comunale l’assessore alle Politiche Ambientali Giovanni Franco Orlando, rispondendo ad un’interrogazione di Achille Caropreso (Forza Italia) con la quale si chiedeva “quale tipo di provvidenza è eventualmente prevista” per i cittadini che hanno subito danni dai nubifragi estivi e “quale periodo temporale l’eventuale provvidenza coprirebbe”.

Orlando ha aggiunto che “in attesa di una risposta si è provveduto in primo luogo ad avviare una serie di sopralluoghi per verificare i motivi della mancata risposta locale della fognatura, sulla base delle segnalazioni pervenute dai cittadini. Contestualmente si iniziato a realizzare con urgenza (tramite META che ha ora la competenza sul sistema fognario cittadino) interventi localizzati laddove si erano evidenziati problemi alla fognatura, a caditoie, particolari situazioni legate a diversità di quote rispetto alle strade. Da queste ricognizioni tuttora in corso – ha sottolineato l’assessore – si è redatto un elenco di lavori necessari per un importo di circa un milione di euro in diverse zone e si è individuato un intervento corposo per la realizzazione di un nuovo collettore in Via Autodromo dell’importo stimato di due milioni di euro”.

Orlando ha quindi aggiunto che si è intervenuti anche per migliorare la parte idraulica di un opera già in fase di affidamento lavori per la zona del Villaggio Artigiano Modena Ovest e si è proseguito per completare i lavori di realizzazione del collettore in Via Rainusso, che darà risposta alla zona circostante via Pagani particolarmente critica.

“Nell’evento del 7 ottobre – ha ricordato l’assessore – si è provveduto a finanziare la pulizia delle aree allagate e la successiva disinfezione che al momento è costata 55mila euro. Ci sono poi da considerare i diversi interventi già compresi nel piano annuale concordati con il Comune, ma affidati da ATO a META, per la messa in sicurezza della città, interventi scaturiti dalle situazioni di crisi verificatesi gli anni passati o in previsione di nuove impermeabilizzazioni (Canale Martiniana, Scolmatore di Via Sassi, Fossetta Buriana), che richiedono comunque diversi anni per la loro completa funzionalità. Uno sforzo va compiuto per accelerarne la loro attuazione e per inserire il nuovo intervento di 2 milioni di euro in zona ex autodromo.

Naturalmente – ha concluso Orlando – per quelle segnalazioni la cui responsabilità può essere messa in capo ad un malfunzionamento locale della fognatura si attiverà la pratica assicurativa che per il momento riguarda una decina di casi”. Caropreso si è considerato soddisfatto dalla risposta dell’assessore.