Inaugura domani il primo tratto della tangenziale di Finale Emilia. La cerimonia è prevista a partire dalle ore 10,30 quando in un incontro nella sede del Comune interverranno il presidente della Provincia di Modena Emilio Sabattini, l’assessore alla Viabilità della Regione Emilia Romagna Alfredo Peri, il sindaco di Finale Emilia Raimondo Soragni, Egidio Pagani, assessore provinciale alla Viabilità, e il capo dipartimento regionale dell’Anas Michele Adiletta.

Il taglio del nastro è previsto alle ore 11,30 sul nuovo ponte sul Panaro dal lato di Reno Finalese. L’apertura al traffico avverrà a partire dalle ore 13.

Il primo stralcio della variante, realizzato dall’Anas con un investimento di oltre dieci milioni di euro, parte da Reno Finalese, prosegue con il viadotto che supera il canale Palata Reno e il Panaro (un’opera lunga quasi 500 metri), raggiunge la provinciale 10 per terminare, dopo 2.250 metri, all’incrocio provvisorio con la comunale di Rovere, destinato con il secondo stralcio a diventare una rotatoria.

Sono già partiti, infatti, martedì 22 novembre, il lavori del secondo lotto per congiungere la variante con la strada provinciale 468. L’opera avrà un costo di cinque milioni di euro finanziati per circa un milione e mezzo dal Comune di Finale Emilia, il resto da Provincia e Regione Emilia Romagna. Una volta terminata, la tangenziale sarà in grado di spostare dalla provinciale oltre cinque mila automezzi al giorno di cui 500 pesanti, “migliorando la vivibilità del paese – sottolinea Soragni – e la scorrevolezza del traffico. Ora attendiamo il completamento dell’opera”.

In occasione l’apertura della tangenziale, Pagani annuncia che “dopo l’apertura della tangenziale di Castelfranco Emilia e quella di Finale Emilia sarà inaugurata nei prossimi giorni anche quella di Pievepelago, mentre sono i corso i lavori della tangenziale a Carpi e partiranno nel 2006 quelli a Marano”.
Una volta completata, da contratto nel marzo del 2007, la variante di Finale Emilia sarà lunga complessivamente quasi cinque chilometri.
Oltre alla rotatoria sulla strada comunale di Villa Rovere, che sarà larga quasi 40 metri, è prevista anche una rotatoria all’incrocio con la provinciale 468 che sarà larga 55 metri.