L’ultimo intervento sull’attualità politica locale dell’ex sindaco Prini è contraddittorio e paradossale. Spazia dalla denuncia delle continue convulsioni del movimento cattolico di Nuove Presenze /Apd in parte condivisibile; ai giudizi sugli evidenti problemi della Margherita locale culminata con la nomina a segretario-commissario di Fabio Barbieri cui diamo il benvenuto e auguriamo buon lavoro; al controllo della Margherita da parte dello stesso ex-sindaco tramite il “monitoraggio” dell’”indipendente” capogruppo in consiglio comunale Bonvicini.

Indipendente da chi e da che cosa? Sono messaggi di evidente ambiguità che contraddicono il fine dichiarato di contribuire alla chiarezza.


Quello che poi più ci sorprende è che a un anno e mezzo dalle elezioni Prini non si sia accorto che Sassuolo non lo ha aspettato e non ha bisogno di lui per rilanciare e aggregare le forze di ispirazione laico-socialiste-democratiche-ambientaliste.



Prima, durante e dopo le elezioni ci sono quattro forze politiche (Repubblicani Europei – Socialisti Democratici Italiani, Verdi, Cantiere per il bene comune) che si ritrovano nell’Unione, si consultano in continuazione, avanzano proposte congiunte, partecipano al dibattito politico sugli aspetti più importanti della vita locale, con una vivacità che a volte ci viene rimproverata dagli stessi DS e Margherita e con un consenso tra i cittadini che possiamo toccare con mano.



Non vogliamo ricordare tutte le posizioni assunte ma richiamiamo solo l’attenzione sulla discussione rispetto agli indirizzi del nuovo Piano regolatore (PSC) che ci trova nettamente contrari e impegnati a far convergere gli altri partiti di maggioranza sulle nostre posizioni a costo di porci frontalmente contro gli indirizzi sostenuti dal vice-sindaco Diamanti.



Sul bilancio 2006 del Comune di Sassuolo abbiamo espresso al Sindaco Pattuzzi la nostra sostanziale approvazione sia sull’aumento delle entrate (ICI) che sulla destinazione a fine sociale delle stesse. Stesso giudizio positivo per il piano triennale che individua strategicamente interventi su Montegibbio,VillaVistarino, Piazza Martiri Partigiani, Ex macello, Ex Pretura.



In particolare sull’ICI abbiamo apprezzato la decisione di contenere il peso sui cittadini passando da una prima ipotesi di aumento a costo 650.000euro (da 5 a 6 per mille con detrazione invariata a 104 euro) a quella che potrebbe essere definitiva a costo 210.000 euro (da 5 a 7 per mille con detrazione a 225 euro) che risulta la meno onerosa e la più equa in termini sociali.



Non sono mancate le nostre osservazioni e richiami su una scarsa politica ambientale, sulla richiesta di una maggiore attenzione e sensibilità sulle politiche giovanili, su un più attento utilizzo degli operatori comunali che sarà oggetto di approfondimenti successivi.



Abbiamo anche richiesto al Sindaco ed alla Giunta due incontri: il primo sempre su bilancio per valutare in tutti i suoi aspetti la mole dell’ingente indebitamento ( solo nel triennio 2006/2008 è previsto ricorso al credito per 45 milioni di euro pari a 90 miliardi.); il secondo per confrontarci su un nostro progetto sul “Centro Storico” a cui stiamo lavorando da mesi.



Noi valutiamo positivamente quanto abbiamo fatto e stiamo facendo ma, tornando all’ex sindaco, si può sempre far di più e meglio.



Siamo in democrazia, c’è spazio per tutti, ma per favore un minimo di decenza e di rispetto per gli altri!



Storchi Giorgio – Repubblicani Europei (MRE)


Veratti Umberto – Socialisti Democratici Italiani (SDI)

Telleri Walter – Verdi


Anceschi Sergio – Cantiere per il bene comune