Un’organizzazione che adulterava e metteva in commercio sostanze alimentari nocive per l’uomo è stata smantellata dai Nas del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, che hanno compiuto arresti e sequestri di aziende in 13 province di sette regioni italiane: Emilia Romagna, Lazio, Umbria, Marche, Lombardia, Piemonte e Veneto.

I militari in particolare hanno dato esecuzione a 36 ordinanze a carico di 27 indagati emesse dal gip di Bologna, su richiesta della Procura della Repubblica: alcune riguardano l’applicazione di misure cautelari (in carcere agli arresti domiciliari), altre interdittive e altre ancora il sequestro di aziende.

Gli indagati – informa un comunicato del comandante del Gruppo As di Roma, tenente colonnello Marcello Galanzi – sono imprenditori e rappresentanti del settore alimentare e devono rispondere di associazione a delinquere finalizzata alla adulterazione di sostanze alimentari, commercio di sostanze alimentari nocive ed adulterate, frode in commercio, vendita di sostanze alimentari falsamente indicate come genuine.
Nel corso delle operazioni sono stati sottoposti a sequestro anche ingenti quantitativi di uova ed ‘ovoprodotti’, cioé le uova pastorizzate impiegate negli alimenti.