Un nuovo percorso assistenziale, più appropriato e più vicino alle donne, una rete integrata fra tutti i consultori dell’Azienda Usl di Bologna e l’ospedale Maggiore. E’ il nuovo percorso dell’Azienda Usl di Bologna, rivolto alle donne in menopausa, una condizione che interessa circa il 47% delle donne bolognesi.

A partire dal 1° gennaio, saranno i ginecologi dei consultori, presenti su tutto il territorio metropolitano, ad accogliere e seguire le donne in quello che, seppur fisiologico, è un evento cruciale che segna una importante fase di transizione nella vita della donna.
Un ulteriore livello di assistenza e cura, è costituito da un ambulatorio presso l’ospedale Maggiore, dedicato ai casi di menopausa più complessi e problematici.

Il nuovo percorso nasce grazie alla esperienza condotta in questi ultimi anni dal Centro Menopausa, ambulatorio che cesserà la sua attività alla fine di dicembre. Molto numerose le donne bolognesi che si sono rivolte sino ad oggi al Centro, un numero destinato ad aumentare, secondo le stime dell’Azienda, per la diffusione e quindi la maggior vicinanza dei consultori alle donne.
L’esperienza del Centro Menopausa ha inoltre consentito di diffondere, tra i professionisti, maggiore cultura sui temi legati alla menopausa, per aiutare la donna a combattere i sintomi che con maggior frequenza si presentano in questo periodo della vita.

Un periodo della vita, consigliano i ginecologi, che costituisce un’ottima occasione per assumere stili di vita più salutari, come ad esempio smettere di fumare, mangiare in modo sano, aumentare l’attività fisica.
Non solo quindi attività clinica e assistenza farmacologica, ma un approccio globale alla menopausa, attraverso interventi di informazione, sostegno psicologico e di auto aiuto.
Saranno i medici di medicina generale, anche in questo caso, a consigliare le donne valutando con loro l’avvio del percorso dedicato alla menopausa e quindi il coinvolgimento dei ginecologi dei consultori dell’Azienda.