E’ dedicata all’artista americano Mark Kostabi, uno dei talenti più noti e discussi, la mostra ‘Angeli e
androidi’, che si terrà dal 13 al 31 gennaio alla Galleria ModenArte (via Toscanini 26) a Modena: lo stesso Kostabi sarà presente all’inaugurazione,
venerdì 13 alle 17.


Curata da Maurizio Vanni, la mostra presenta più di trenta dipinti d’ispirazione metafisica, realizzati perlopiù dal 2003 al 2005. Alcuni sono già famosi, come ‘Expulsion from Paradise’, remake dell’affresco di Masaccio (con Adamo scacciato e piangente che si trascina dietro i presunti tesori dell’Eden a noi contemporaneo, telefoni, televisori, computer, registratori di cassa), o come le escursioni nei territori di De Chirico (‘Statue of Imitation’), Picasso (‘Riffin on Picasso’), Magritte (‘Stoned’) e molti altri.

Mark Kostabi, 45 anni, nato a Los Angeles da immigrati estoni, è cresciuto in California e nel 1982 si è trasferito a New York, dove ha
fondato poi il ‘Kostabi world’, galleria, studio e ufficio, in cui vengono prodotti circa mille quadri all’anno. Kostabi è noto infatti anche per il
suo singolare metodo di lavoro in equipe che si richiama alle botteghe rinascimentali. I temi dei dipinti (e i titoli) sono decisi in assemblea e ognuno può partecipare alla fattura: Mark Kostabi poi perfeziona e firma le tele. Tutto questo, però, in una dimensione iper-organizzata dove ordine, pianificazione, marketing, orari, comunicazione hanno un ruolo determinante.

”Figli della tecnologia e del virtuale – spiega il curatore – angeli e androidi di Kostabi sono mediatori tra questi mondi opposti, esseri senza
volto in cerca di verità sfuggenti”.
Info: 059/367470.