Oltre 15 mila i lavoratori confluiti a Bologna per la manifestazione regionale secondo il
segretario regionale della Fiom, Gianni Scaltriti.


”La grande partecipazione dei lavoratori è la dimostrazione – ha detto Scaltriti al termine del blocco alla stazione ferroviaria durato oltre
un’ora e mezzo – che i metalmeccanici vogliono davvero rinnovare il contratto. Sono arrabbiati e rivendicano i loro diritti. Il clima, nonostante il blocco della stazione, è stato tranquillo. Non è successo nulla. Noi siamo persone civili”.

Anche il segretario regionale della Fim, Fausto Mantovi, ha sottolineato la partecipazione dei lavoratori ad una manifestazione, organizzata e
indetta nel giro di 48 ore. ”E’ ragionevole pensare che questa vicenda si possa chiudere”, ha aggiunto auspicando che Federmeccanica decida di
riprendere la trattativa e che si arrivi quindi ad una intesa.

Alla manifestazione hanno partecipato lavoratori provenienti da tutti iterritori dell’Emilia-Romagna: 110 i pullman organizzati dai sindacati mentre altre delegazioni sono giunte in treno a Bologna prima del blocco per poi recarsi al concentramento di piazza VIII agosto.
Sui binari della stazione, durante il blocco, spiccava ‘il presidio’ degli operai della Ferrari con tanto di tute rosse e carrellino con campana
per richiamare l’attenzione dei viaggiatori in paziente attesa che la circolazione potesse riprendere.