Seduta del consiglio comunale dedicata in particolare a interrogazioni quella di ieri, martedì 14 febbraio.


Al primo punto è stata data risposta all’interrogazione del consigliere della Lega Nord Tiziana Risola, che chiedeva lumi in merito ai controlli dei prodotti alimentari utilizzati nelle mense scolastiche comunali, forniti da una ditta esterna (Cir) che è stata citata più volte sui giornali del piacentino per alcuni casi di fornitura di prodotti non conformi al capitolato di appalto nelle scuole di quella zona.

L’assessore alla pubblica istruzione Stefano Cardillo ha confermato i controlli dei Nas avvenuti a Piacenza, sottolineando che si tratta di controlli ordinari e previsti nell’ambito della ristorazione scolastica e che il caso riguarda la qualità di soli tre tipi di prodotto, non adulterati o nocivi ma solo giudicati non conformi al capitolato di appalto.
Cardillo ha anche riferito dei controlli che avvengono abitualmente nelle nostre scuole, che cominciano dal furgone del fornitore, per passare a test a campione condotti insieme alla Sat e all’Ausl, fino alla commissione mensa composta da genitori e insegnanti, che prevede anche la possibilità per i genitori che volessero controllare di mangiare alla mensa scolastica.

Tiziana Risola si è dichiarata soddisfatta della risposta, chiedendo di “non abbassare la guardia”.



Al punto numero 2 Giampaolo Marchesini di Rifondazione Comunista ha chiesto informazioni relative al progetto di realizzazione della bretella autostradale, in particolare in relazione al ripristino delle aree di cava nella zona del tracciato e al rischio relativo a eventuali scarichi di materiali inquinanti. In più ha chiesto di sapere se e come venga quantificato in termini economici l’esportazione di materiali di regio, quali la ghiaia, nelle aree di realizzazione della strada.
L’assessore all’ambiente Megale ha spiegato le procedure di ripristino delle aree di cava, a carico delle imprese concessionarie, con l’obbligo di posare due strati di terreno, il primo a scarsa permeabilità e il secondo di origine vegetale che favorisca l’attecchimento delle piante. Ha anche riferito sulla quantità di materiali di cui è previsto l’utilizzo nella realizzazione della bretella: verrà movimentata terra per 1 milione e 650mila metri cubi, materiale per barriere antirumore per 250mila metri cubi, materiale cementizio per 100mila metri cubi. Buona parte del materiale verrà reperito in sito e, ha spiegato Megale, per i materiali di pregio utilizzati è previsto un costo a carico dell’impresa realizzatrice che li utilizzerà.
Marchesini si è dichiarato parzialmente soddisfatto.



Nel terzo punto Luca Caselli di Alleanza Nazionale ha chiesto indicazioni sullo spostamento del mercato in via XX Settembre, dovuto ai lavori di rifacimento di piazza Garibaldi. Caselli ha giudicato inadatta la strada ad ospitare il mercato e inopportuna la scelta per una via importante e di prestigio del centro storico.

L’assessore ai lavori pubblici Sandro Morini ha spiegato che la scelta è avvenuta in seguito a consultazioni con i tecnici esecutori dei lavori e con il mondo del commercio e ha incontrato il favore degli ambulanti e anche di buona parte dei negozianti. Opportune comunicazioni sono state inviate alle famiglie e alle attività della zona coinvolte e sono stati previsti passaggi e orari per i residenti.

Luca Caselli si è dichiarato non soddisfatto della risposta.



Il sindaco Graziano Pattuzzi ha poi risposto all’interrogazione dei consiglieri Scalabrini e Tincani relativa al mancato patrocinio del Comune di Sassuolo a una serata organizzata da parte di un’associazione del territorio. I consiglieri chiedevano le motivazioni del mancato patrocinio del Municipio. Il sindaco ha spiegato che il patrocinio non era stato chiesto e il logo comunale utilizzato senza farne domanda. Ha comunque illustrato in breve l’intenzione di modificare il regolamento comunale per quanto riguarda l’utilizzo di spazi e mezzi del Comune riguardo a iniziative pubbliche di soggetti presenti sul territorio, non in senso limitativo ma piuttosto per rendere chiare possibilità, competenze e procedure.

Scalabrini si è dichiarato soddisfatto.



La situazione di via 28 settembre è stata l’oggetto della successiva interrogazione a firma di Nicola Caserta del gruppo misto. Caserta ha chiesto considerazione per le opinioni della gente e solleciti interventi nella zona che conserva ancora problemi relativi alla sicurezza.

L’assessore Morini ha spiegato ancora una volta la natura sperimentale del senso unico installato nei giorni scorsi ed eliminato proprio lunedì. Ha spiegato che nel periodo precedente e in quello della sperimentazione sono stati monitorati i flussi di traffico del quartiere ed è stato rilevato fra l’altro che negli orari di punta via 1 Maggio sopporta una densità di traffico equivalente a quella che transita su via Giovanni da Verrazzano. Morini ha definito inaccettabile questa situazione e annunciato l’avvio di un piano di viabilità complessivo che risolva i problemi di sicurezza della zona, relativi ai pedoni, ai ciclisti, ai residenti, al passaggio a livello. Ha spiegato che anche il piano futuro verrà condiviso con le forze politiche e con i cittadini.

Caserta si è dichiarato parzialmente soddisfatto e ha chiesto di continuare il confronto coi cittadini.



Al sesto punto il consigliere del Gruppo misto Gabriele Giovanardi ha illustrato un’interrogazione in cui chiedeva conferma delle notizie apparse sulla stampa locale riguardanti l’utilizzo improprio di fondo assegnati per l’attività dei gruppi consiliari e che sarebbero stati invece impiegati per la ristrutturazione di un immobile privato. Giovanardi ha spiegato la necessità politica ed etica di una risposta precisa, per un’esigenza di decoro e moralità del consiglio comunale.

Il presidente del consiglio comunale Patrizia Barbolini ha risposto all’interrogazione, tema che fra l’altro era stato anche ampiamente trattato in un’apposita commissione della sera precedente, spiegando come vengono ripartiti e utilizzati i fondi assegnati ai gruppi consiliari e come ne viene valutato l’opportuno impiego. Ha anche ricordato che sono già a disposizione di tutti i consiglieri che vorranno verificare, i documenti e le pezze giustificative delle spese sostenute dai gruppi.

Giovanardi si è dichiarato insoddisfatto della risposta, chiedendo invece una conferma o smentita precisa.



Luca Caselli di Alleanza Nazionale ha interrogato la giunta a proposito delle necessità di nuovi spazi per le scuole Vittorino Da Feltre e Bellini, in particolare in relazione all’aumento di richieste per il tempo pieno e quindi per il servizio mensa.

L’assessore ai lavori pubblici Morini ha spiegato che il problema è ben noto all’amministrazione comunale, che per l’aumento di spazi disponibili alle scuole Vittorino da Feltre sta lavorando alla realizzazione entro l’anno di una nuova scuola materna che renderà disponibili una serie di locali nella struttura per le elementari. Per le scuole Bellini si ragiona su un possibile allargamento il prossimo anno. In generale, ha spiegato Morini, l’aumento di richieste per il tempo pieno è esponenziale e da un lato è un problema da affrontare, dall’altro una gratificazione per la qualità del servizio, che evidentemente è apprezzato e richiesto. Se la tendenza continuerà si richiederà un ragionamento più ampio e complessivo sugli spazi da realizzare in futuro.

Luca Caselli si è dichiarato insoddisfatto.

Il consigliere di Forza Italia Vincenzi ha chiesto informazioni sulla situazione delle rotatorie realizzate e in fase di realizzazione a Sassuolo, ricevendo dall’assessore Morini indicazioni sulla situazione che hanno ottenuto la sua parziale soddisfazione.



Infine il consigliere di Forza Italia Claudia Severi ha interrogato al giunta a proposito della sicurezza a Sassuolo.
Il sindaco Pattuzzi ha illustrato la situazione, spiegato le iniziative prese e in particolare i miglioramenti ottenuti con il corpo unico di Polizia Municipale e il servizio notturno.

Claudia Severi si è dichiarata comunque insoddisfatta della risposta.