“Tutta Sassuolo con i Carabinieri, senza distinzioni di partito!”. Mario Borghezio, eurodeputato leghista, urla così alla piazza del municipio di Sassuolo, dove circa 500 persone si sono radunate per assistere al suo comizio: un’iniziativa di solidarietà verso le forze dell’ordine mentre non si placa la polemica seguita al pestaggio di un immigrato nordafricano da parte di due Carabinieri. La manifestazione, dove c’era una robusta presenza di poliziotti e carabinieri per vigilare sull’ordine pubblico, si e’ svolta senza incidenti e senza contestazioni.

Borghezio se la prende con gli amministratori locali: “Abbiamo i coglioni pieni di questa gente che non ci rappresenta più, perchè se ci rappresentassero davvero sarebbero andati loro, come ho fatto io partendo da Torino, la mattina dopo i fatti, alla caserma dei Carabinieri a dire chiaramente ‘Stiamo con quei due ragazzi’. Ora ci arrivano, in ritardo, perchè hanno visto qual’è la volontà dei cittadini”.



L’eurodeputato leghista se la prende anche con i media, che avrebbero trattato male le forze dell’ordine:
“Vadano loro di notte, ad affrontare i clandestini a mani nude! Si vergognino, i direttori dei telegiornali, ad usare quel linguaggio poco rispettoso”.
Borghezio annuncia quindi una proposta della Lega:
“Abbiamo chiesto di inserire nel programma di governo, se vinceremo le elezioni, l’adozione di una copertura delle spese assicurative e legali per i fatti conseguenti ad azioni di servizio delle forze dell’ordine, perchè è una vergogna che dopo aver rischiato la pelle debbano pagarsi anche l’avvocato”.