L’uomo dell’armadio, racconto dell’inglese Ian McEwan, per la prima volta riadattato per il teatro e interpretato da Eugenio Allegri, eclettica maschera tragica, sotto l’occhio registico di Giorgio Gallione, arriva a ‘I Grandi Interpreti di Teatro’, rassegna che apre la Rocca di Vignola a un teatro raffinato.

Stasera alle 21 la Sala dei Contrari ospiterà un testo giocato sul filo dell’algida seduzione e del forte impatto emotivo, svelato nelle sue pieghe più enigmatiche e perverse dall’abile recitazione di Allegri.
L’attore la cui formazione affonda le radici nella Commedia dell’Arte di cui è esperto riconosciuto, e incontra il lavoro dei più grandi maestri italiani e non, da Jacques Lecoq a Dario Fo, da Leo de Berardinis a Gabriele Vacis, dà qui voce e corpo a un testo tragico e struggente che narra di un uomo/bambino soffocato dalle cure di una madre che dietro al desiderio di protezione ne fa un’infelice da abbandonare alla crudeltà della vita. Chiuso in se stesso, nei ricordi di un’infanzia felice e nella paura del mondo esterno, l’attore ci convince con semplicità delle sventure e dell’anima ferita del suo protagonista.

Per informazioni su biglietti e abbonamenti, Rocca di Vignola tel: 059.775246.