Paolo Villaggio sarà ospite della facoltà di Psicologia dell’Ateneo bolognese, dove insegnerà ai futuri ‘Patch Amams’ l’arte del clown. In 2 ore di lezione, sabato prossimo, parlerà delle proprie esperienze lavorative sul genere, non solo con ‘Fantozzi’.
Come platea avrà gli studenti del corso di Alta formazione che prepara i futuri medici che utilizzano i metodi del famoso dottore portato sullo schermo da Robin Williams e celebre per il suo approccio sorridente alla malattia.
Lo ha contattato la responsabile del corso, la docente Alessandra Farneti, approfittando della presenza a Bologna, e Villaggio ha aderito di buon cuore, accettando di spiegare la propria idea di pagliaccio ai laureati in varie discipline che per un anno frequentano il corso per occuparsi in seguito della cura del sociale. Operazione un tempo affidate
al volontariato e che ora si stanno raffinando. I clown sono accettati negli ospedali, nel centri anziani, sulla strada, in zone di guerra
perchè alleggeriscono la tensione.
Ecco perchè è importante chiamare in cattedra, ha spiegato Farneti, personaggi come Villaggio, che scelga di essere Fantozzi o un altro dei
suoi formidabili personaggi. Sarà seguito sicuramente dal poeta Edoardo Sanguineti, che si interessa del Clown nell’arte, nella letteratura, nella
musica eà docente il 24 giugno) e Alessandro Bergonzoni, che intratterrà la platea spiegando il
proprio concetto di comicità. Sono in corso contatti per riuscire a portare a Bologna lo stesso Patch Adams, Roberto Benigni e Dario Fo.
