Sulla vicenda della ‘pillola del giorno dopo’ e del rifiuto di prescrizione del farmaco, da parte di medici obiettori, alla donna che si è presentata
al Pronto Soccorso del Policlinico S.Orsola il 24 dicembre 2005, il Consiglio Comunale di Bologna, ha approvato ieri sera un apposito Ordine del giorno.


L’Ordine del giorno “invita il Sindaco e la Giunta a promuovere le condizioni perchè sia garantita piena informazione a tutti gli uomini e le donne, in particolare con un investimento rivolto alle nuove generazioni e al contesto scolastico, per una educazione ad una sessualità responsabile, stili di
vita attenti alla prevenzione, scelte libere e consapevoli; a vigilare e ad adoperarsi affinchè il diritto ad ottenere il presidio farmacologico cosiddetto ‘pillola del giorno dopo’ venga garantito nelle strutture sanitarie pubbliche bolognesi, pur nel rispetto della clausola di coscienza dei medici, a tutte le donne in condizioni di uguaglianza”.