Nel manifesto in affissione in questi giorni, l’immagine scelta è quella di un salvagente che richiama le vacanze. In realtà, la proposta che viene fatta agli studenti delle terze e quarte superiori di Modena è quella di cinque settimane di stage in aziende e in enti pubblici per fare un’esperienza concreta di tirocinio lavorativo di orientamento alla fine dell’anno scolastico.

Sono queste, infatti, le caratteristiche del Lavoro estivo guidato che lo scorso anno ha visto impegnato un migliaio di studenti.
L’iniziativa è promossa dalla Provincia, dalla Regione e dalla Camera di commercio, con il cofinanziamento dell’Unione europea e la collaborazione delle associazioni di categoria, delle organizzazioni sindacali, dei distretti scolastici e dei Comuni di Modena, Carpi, Mirandola, Pavullo, Sassuolo e Vignola. Per iscriversi, gli studenti devono rivolgersi agli insegnanti e alle segreterie delle scuole entro sabato 29 aprile. I minorenni devono presentare anche l’autorizzazione dei genitori. Verranno predisposte graduatorie sulla base del profitto, delle attitudini e delle opportunità formative personali valutate dagli insegnanti. Ai ragazzi sarà assegnata una borsa di studio di 500 euro. Informazioni sul sito della Provincia.

“Per i ragazzi è un’esperienza formativa importante e ambita – sottolinea Silvia Facchini, assessore provinciale all’Istruzione – che prevede la definizione di un vero e proprio progetto personalizzato per ogni studente con iniziative di orientamento, tutor e attività di tirocinio secondo le modalità dell’alternanza scuola-lavoro”.
Lo scorso anno furono 1001 gli studenti che parteciparono all’iniziativa, una cinquantina in più rispetto all’anno precedente. Gli stage si svolsero per 509 ragazzi in enti pubblici e aziende partecipate, per 492 in imprese private.

Le aziende interessate a ospitare stage nel periodo tra giugno e agosto possono rivolgersi, per informazioni, alla Camera di commercio (tel. 059 – 208.221) o alle associazioni di categoria. Le adesioni devono essere presentate entro il 20 maggio. Nel periodo di cinque settimane dell’iniziativa sono previsti anche momenti di formazione che avranno l’obiettivo di far conoscere agli studenti gli aspetti innovativi del mondo del lavoro, soprattutto per quel che riguarda professionalità e tecnologie, ma anche per proporre ai giovani elementi di conoscenza e autovalutazione che possano rappresentare un contributo per la progettazione della propria carriera nello studio e nel lavoro.