Quest’anno si può aiutare la Fondazione ANT Italia con la dichiarazione dei redditi. La legge finanziaria per l’anno 2006 (legge 266 del 23 dicembre 2005, art.1 co. 337–340) ha introdotto la possibilità di destinare una quota pari al 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche a sostegno del volontariato e delle organizzazioni di utilità sociale.


I contribuenti potranno pertanto destinare questo importo anche alla Fondazione ANT Italia che è una ONLUS. Tale scelta, potrà essere effettuata nella prossima dichiarazione dei redditi (periodo d’imposta 2005) e non comporterà alcun aggravio delle imposte da versare e non sostituirà, ma si aggiungerà all’8 per mille.
I contribuenti potranno esprimere la propria scelta in favore della Fondazione ANT Italia, firmando nell’apposito spazio della dichiarazione dei redditi come riportato sopra (Modello 730 e UNICO persone fisiche 2006: “sostegno del volontariato, delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, …”).
Perché il 5 per mille sia devoluto proprio all’ANT è però indispensabile riportare nell’apposito spazio il codice fiscale della fondazione ant italia: 01229650377.

I contribuenti che presenteranno solo il modello CUD 2006, potranno effettuare la stessa scelta, firmando e indicando il codice fiscale dell’ANT nell’apposito spazio uguale a quello sopra riportato, e poi consegnando in banca o in posta (che provvederanno alla trasmissione gratuita all’Amministrazione Finanziaria) il modello compilato e inserito in busta chiusa recante l’indicazione “scelta per la destinazione del 5 per mille dell’IRPEF”.

Ringraziando tutti coloro che vorranno sostenerla, l’ANT, ribadisce che questa forma di contributo non costa nulla al donatore, ma può essere importantissima per ANT Italia.
La vostra generosità andrà a sostegno del Progetto Eubiosia per l’assistenza domiciliare gratuita ai Sofferenti di tumore in fase avanzata e avanzatissima (gli Hospice Domiciliari Oncologici ANT Italia ne stanno assistendo circa 2.800 ogni giorno), dei programmi di formazione degli operatori sanitari e della ricerca scientifica (clinica e farmacologica).