In provincia di Modena la superficie coltivata a vite interessa poco più di ottomila ettari di cui circa quattromila e cinquecento iscritti all’albo delle Doc (Denominazione di origine controllata). La viticoltura di collina si estende su circa mille ettari, mentre quella di pianura occupa la restante superficie ed è rappresentata principalmente dai vitigni del Lambrusco di Sorbara e dal Lambrusco Salamino; il Lambrusco Grasparossa viene coltivato nell’alta pianura e in collina.

Secondo gli ultimi dati le aziende agricole iscritte al catasto viticolo provinciale sono 4.800. Di queste 3.000 fanno produzioni Doc (Denominazione di origine controllata).

Nel 2004 i volumi della produzione dei Lambruschi ha raggiunto i 34 milioni di litri così suddivisi: per il Sorbara 12 milioni di litri (18 milioni di chili di uva); per il Salamino 12 milioni di litri (17 milioni di chili di uva); per il Grasparossa 10 milioni di litri (15 milioni di chili di uve).

Negli ultimi tempi è in aumento la produzione di uve di origine controllata (Doc). Per l’ammodernamento dei vigneti e il loro adeguamento negli ultimi cinque anni i produttori della provincia di Modena hanno potuto contare su contributi europei per un valore di cinque milioni di euro.