Giunge alla seconda edizione il ciclo di incontri pubblici che il Dipartimento di Fisica dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, in collaborazione con il Centro di ricerca INFM – S3 e patrocinato dal Comune e la Provincia di Modena, organizza anche quest’anno per approfondire e far conoscere temi di punta della ricerca in fisica. L’iniziativa dal titolo “Luce, materia, causalità: lo strano mondo dei quanti” è dedicata alle origini e all’attualità della fisica dei quanti.

Il primo appuntamento è annunciato presso la Sala dell’ex Oratorio del Palazzo dei Musei (V.le Vittorio Veneto 5) a Modena nella giornata di mercoledì 3 maggio alle ore 21.00, dove il prof. Carlo Jacoboni dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia si soffermerà su “ La meccanica quantistica tra scienza e filosofia”.

Gli sviluppi scientifici e le realizzazioni tecniche del XX secolo in diversi settori si basano in gran parte su applicazioni della meccanica quantistica, che ha mosso i primi passi all’inizio del Novecento. Essa ha permesso di comprendere la struttura degli atomi, il legame chimico e le molecole, le proprietà elettriche e magnetiche dei materiali, la struttura del nucleo, l’interazione tra radiazione e materia. Tra le moltissime sue applicazioni sono particolarmente evidenti quelle nei campi della microelettronica e, più recentemente, della biologia molecolare. Nella sua formulazione la meccanica quantistica ha richiesto profondi cambiamenti nella visione generale del mondo fisico e del significato stesso della nostra conoscenza della natura, influenzando profondamente anche la filosofia del secolo appena concluso.

Per ulteriori informazioni sul programma degli incontri consultare il sito Fisica-Università.