Tra gli 80mila e i 100mila euro: era questa la somma necessaria per acquistare nei loro paesi d’origine, poi portare in Italia attraverso la Francia, giovani immigrate clandestine da avviare alla prostituzione.

A scoprirlo sono stati gli uomini della Polizia di Stato e della Polizia Municipale di Modena che da questa mattina stanno eseguendo 8 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di cittadini nigeriani e italiani per favoreggiamento all’immigrazione clandestina, sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione e altri reati minori.


Dagli accertamenti effettuati, anche con la collaborazione di altri organismi di polizia internazionali, si è riscontrato come molte delle donne sfruttate dal gruppo, fossero state “acquistate” direttamente nei villagi della Nigeria dalle famiglie di origine, da parte di alcuni componenti l’organizzazione deputati a tali attività, per una somma oscillante tra gli 80.000 ed i 100.000 euro e portate prima in Francia (per una “selezione” ed una prima attività di meretricio) e poi in Italia a Modena per l’attività definitiva. Le donne venivano da subito soggiogate e mantenute in stato di totale sudditanza fisica e psicologica con continue minacce.