Il Consigliere regionale di Forza Italia dell’Emilia Romagna, Andrea Leoni, ha presentato un interrogazione regionale per conoscere quali siano, anche alla luce dei nuovi assetti istituzionali, la posizione della Giunta Errani in merito al futuro dei Centri di Permanenza Temporanea.


“Nell’estate del 2005 il Presidente della Regione Emilia Romagna, il diessino Errani, firmava il documento del Presidente della Regione Puglia, il comunista Vendola, per chiedere la chiusura dei Centri di Permanza Temporanea per clandestini. Contestualmente nel luglio del 2005 l’ex Ministro dell’interno, e allora membro della direzione DS Giorgio Napolitano giudicava dalle colonne del Corriere della sera la stessa richiesta avanzata da numerosi Governatori regionali del centro sinistra ‘da irresponsabili’ invitandoli ad un maggiore equilibrio.
Ora che Giorgio Napolitano è stato eletto Presidente della Repubblica Italiana, Errani confermerà la volontà di chiudere i CPT, ponendosi quindi in netto contrasto con gli indirizzi già indicati da chi oggi ricopre la più alta carica dello Stato?
Errani continuerà a sostenere il demagogico e pericoloso documento Vendola che avrebbe come unica conseguenza l’aumento della presenza dei clandestini sul territorio, o seguirà gli indirizzi dati dieci mesi fa dall’attuale Capo dello Stato?”.
“Ci chiediamo se – aggiunge il Consigliere di Forza Italia – ora che Capo dello Stato è colui che diede il nome alla legge che istituì i CPT, Errani si batterà ancora con lo stesso impegno per chiuderli a tutti costi così come vuole la sinistra no global e massimalista.
Forza Italia ritiene che i CPT siano strumenti indispensabili nel contrasto all’immigrazione clandestina. I risultati ottenuti dal Governo Berlusconi ne sono la conferma. Per questo continueremo a batterci non solo per garantirne il funzionamento ma anche per aumentarne il loro numero, con l’obiettivo di rispondere alla domanda di sicurezza e di legalità dei cittadini”.