“La morte del capocantiere Mario Cairone, travolto da un treno nei pressi della stazione di Castelfranco, ripropone ancora una volta il tema della mancanza di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Non si può continuare a morire sul lavoro!!
Due morti sul lavoro nel giro di pochi giorni non possono essere una tragica fatalità!!”.


“Queste due ennesime morti bianche a Modena e le decine che quotidianamente avvengono in tutta Italia dimostrano che il tema della sicurezza sul lavoro è ancora colpevolmente sottovalutato.
Per il PDCI la tutela della salute dei lavoratori deve invece diventare una questione prioritaria, al centro delle scelte organizzative delle imprese e dell’operato del nuovo governo di centro sinistra.
Per contrastare efficacemente gli infortuni ed evitare un’ulteriore peggioramento delle condizioni di lavoro occorre definire più efficaci norme di prevenzione con l’obiettivo della qualità del lavoro rifiutando che la competizione sia giocata sulla pelle dei lavoratori.
I Comunisti Italiani esprimono sdegno per questo ennesimo infortunio mortale e sono pienamente solidali con la protesta e con le rivendicazioni dei lavoratori e dei loro sindacati Filt/Cgil, Fit/Cisl e Uiltrasporti che avevano già proclamato per venerdì prossimo 19 maggio, uno sciopero nazionale per denunciare i tantissimi incidenti sulle linee ferroviarie.
Ai familiari di Mario Cairone vanno le più sentite condoglianze del Partito dei Comunisti Italiani.

(Il Segretario Provinciale, Sergio Palazzini)