Dal 28 settembre al 2 ottobre a Rimini, nell’ambito di Tecnargilla 2006, il 20esimo Salone Internazionale delle Tecnologie e Forniture per l’Industria Ceramica e del Laterizio, organizzato da Rimini Fiera SpA in collaborazione con Acimac, torna Ceramic Workshop, il contenitore di mostre inaugurato nel 2002, che ha il compito di fornire stimoli e spunti di riflessione sui nuovi orizzonti di applicazione della ceramica nella casa e nella città del futuro.


Si partirà dall’area poposte curata dallo IED (Istituto europeo del design) che vedrà in gara i giovani designer internazionali. I progetti avranno come comune denominatore la ceramica. I designer sfrutteranno le caratteristiche intrinseche di questo materiale poliedrico destinandolo ai più svariati usi: alimentare, musicale, automobilistico, urbanistico.



“La scelta di coinvolgere Barcellona e Madrid è stata fatta per un mio preciso desiderio – dice Giacomo Bertolazzi Coordinatore del progetto IED – ovvero utilizzare il network dell’Istituto europeo di design che nell’ambito della formazione privata sul design è il più importante al mondo. Quello che si presenta a Tecnargilla è quindi un laboratorio allargato, che oltre ad utilizzare la ceramica come materiale da sperimentare rappresenta anche un’opportunità di confronto tra le diverse culture europee, in questo caso italiane e spagnole, tenendo conto che anche la Spagna ha una lunga tradizione ceramica”.

“Siamo alla terza edizione di Tecnargilla – continua Giacomo Bertolazzi -. Per noi questa è l’occasione per creare delle sinergie importanti con realtà aziendali di rilievo, che offrono opportunità formative e professionali agli studenti. Sono tre gli aspetti rilevanti delle collaborazioni con le imprese. La ricerca: attraverso l’analisi della ceramica e dei suoi molteplici utilizzi, i giovani designer cercano campi inusitati per la sua utilizzazione con una forte attenzione all’innovazione tecnologica soprattutto a livello prestazionale. In secondo luogo, le aziende offrono un contributo concreto alla realizzazione dei progetti e, in ultima istanza, in molti casi, un’occupazione”.



I concept presentati dagli studenti dello IED prevedono impieghi innovativi e concreti della ceramica che ben si adattano alla multifunzionalità di questo materiale. Nella hall centrale del quartiere fieristico di Rimini, infatti, si potrà osservare la ceramica nelle vesti di una parabola capace di direzionare, riflettere o regolare il suono, ancora, un piatto in vetroceramica in grado di cucinare la pietanza programmando un preciso timing, oppure, la ceramica espressa nelle decorazioni all’interno e all’esterno di un’automobile. Per chi, invece, vorrà bere un cocktail potrà assaporarlo fresco con cubetti di ceramica in sostituzione a quelli di ghiaccio, ancora, per il riscaldamento di una stanza la stufa mobile in ceramica è la soluzione che permetterà anche di farsi un caffè poichè è anche fornello.
Il Ceramic Workshop sarà anche Color Trends, un’area in cui analizzare le nuove tendenze colore, le applicazioni cromatiche, le finiture e i decori provenienti dai diversi settori della produzione industriale. Un breve viaggio nel futuro della ceramica.

100% Ceramic House, invece, sarà un ambiente totalmente ceramico, attraversabile e vivibile, in cui gli spazi multisensoriali saranno caratterizzati dall’uso diversificato e futuristico del meteriale ceramico: rivestimento divisorio, elemento d’arredo, complemento.

Anche l’arte si mette in mostra al Ceramic Workshop. Nell’area dedicata alla Ceramic Story Tecnargilla ospiterà una selezione di ceramiche messe a disposizione dal MAIB, il Museo artistico industriale Bitossi. Il museo è frutto dell’esperienza Bitossi nel mondo delle ceramiche e comprende un ricco centro di documentazione industriale molto utilizzato per la ricerca scientifica oltre che a una ricca collezione di manufatti.

All’interno dell’offerta convegnistica, Ceramic Workshop organizza un convegno mirato al mondo dei designer, frutto della collaborazione tra la Società Ceramica Italiana, Acimac e Ceramicolor (Associazione Italiana colorifici ceramici e produttori di ossidi metallici). Tra i relatori saranno presenti architetti, docenti universitari e designer che affronteranno il tema della creatività in relazione ai diversi campi di applicazione e allo sviluppo estetico del prodotto ceramico.