Nuova interrogazione del consigliere regionale di Forza Italia Andrea Leoni, sul tema dei Centri per l’impiego dislocati sul territorio modenese e sui criteri assunti dagli stessi per stabilire in quale lingua, oltre all’italiano, debbano essere redatte le offerte di lavoro destinate anche alle comunità di residenti stranieri.


Dalle dichiarazioni rilasciate dall’Assessore provinciale modenese Fabrizio Righi, nel merito di una precedente interrogazione di Leoni sui motivi per cui al Centro per l’impiego di Pavullo gli annunci fossero redatti in lingua araba, l’esponente di FI ha infatti evidenziato come emerga chiaramente che la maggioranza di stranieri residenti in quella località risulti essere di lingua e cultura araba.
Visto che i Centri per l’impiego del modenese sono sette, con sede a Modena, Carpi, Finale Emilia, Mirandola, Sassuolo, Vignola ed appunto Pavullo, e che appare di “particolare rilevanza sociale” conoscere i dati relativi alla presenza di immigrati sul territorio provinciale e regionale, Leoni chiede quindi alla Giunta regionale se confermi il dato che la maggioranza di residenti extracomunitari presenti a Pavullo sia di lingua araba, in caso affermativo, in quale numero e percentuale rispetto ad altre comunità straniere e per quali ragioni in questo comune montano vi sia questa concentrazione di residenti di lingua araba rispetto ad altri stranieri.
Altre richieste riguardano quali siano le informazioni statistiche sulle quali si basano i Centri per l’impiego per stabilire quale debba essere la seconda lingua da utilizzare, oltre all’italiano, per le offerte di lavoro, a quanto ammonti la percentuale di stranieri presenti nei sette Comuni citati sopra, quali siano le percentuali rispetto ai Paesi di provenienza e quale sia negli stessi territori la comunità straniera prevalente.