Con i tre arresti eseguiti qualche giorno fa, sono otto gli sfruttatori di prostitute finiti in manette, nell’arco di tre mesi, nell’ambito dell’inchiesta del Pm Elisabetta Melotti contro lo sfruttamento della prostituzione.

Si tratta di Klodian Gjapi, 23 anni, Arjan Mama, di 33, e Aligent Qiqi, di 32. I loro nomi si aggiungono a quelli di Zika Radosavljevic, serbo di 28 anni, Avdula Sadrija, kosovaro di 27, Robert Lugbunari, ventenne croato, Alket Malaj, albanese di 32 anni, e la moldava Nina Chircu, di 24 anni, arrestati a fine aprile nell’ambito dell’indagine che ha accertato come dall’est europeo in un anno siano arrivati a Bologna circa 1200 ragazze avviate al meretricio.

I tre, in base alle risultanze investigative, controllavano quattro ragazze. In particolare Mama e Gjapi controllavano due romene di 22 e 25 anni mentre Qiqi due albanesi tra cui una minorenne. Le ragazze si prostituivano nei pressi della Fiera, in viale Europa, solitamente nel pomeriggio, ma avevano a disposizione anche un appartamento in zona Pilastro dove si recavano con i clienti più esigenti. I tre abitavano tutti, insieme alle ragazze, in centro a Bologna.