L’allarme è scattato all’alba quando un aereo civile libico, modello Antonov12, è entrato nel cielo italiano senza autorizzazioni di volo: subito è decollato un caccia F-16 dell’aeronautica militare italiana del quinto stormo dalla base di Cervia che ha raggiunto il velivolo all’altezza di Ponza e lo ha scortato fino alla sua destinazione: l’aeroporto Federico Fellini di Rimini.

Tecnicamente l’Antonov era sprovvisto del piano di volo previsto e delle ‘diplo-clearance’, le autorizzazioni al sorvolo. Per questo sono ancora in corso gli accertamenti nell’aeroporto di Rimini. Si cerca di capire infatti perché il volo civile non avesse la necessaria documentazione.