La Società di Trasformazione Urbana, è un nuovo e importante strumento di governo della città: tra i più specifici ed innovativi previsti dal legislatore, affida al Comune un ruolo incisivo negli interventi di riordino e trasformazione del territorio urbano.

Consente di passare dalla progettazione urbanistica definitiva alla concreta attuazione di interventi particolarmente complessi ed importanti, e permette di rendere partecipi soggetti diversi, pubblici e privati, tanto sul piano delle risorse quanto nella stessa realizzazione degli interventi L’obbligo di sottoscrivere una convenzione al momento della delibera di previsione costitutiva della società, garantisce la massima trasparenza dell’operazione nel suo complesso.

La Società di Trasformazione Urbana per l’attuazione dell’intervento di riqualificazione del Condominio Rnord 1 e 2 e delle aree limitrofe, assumerà la denominazione di “CambiaMO” S.p.A.. I soci fondatori sono Comune di Modena e Azienda Casa Emilia Romagna (Acer) della Provincia di Modena, quest’ultimo soggetto dotato di conoscenza ed esperienza comprovate nel settore della progettazione, realizzazione e gestione di interventi abitativi, tutte caratteristiche preziose per garantire la buona riuscita del programma di riqualificazione da attuare. Non a caso, anche il Capitale Sociale iniziale della costituenda Società, pari a 120.000 Euro, è ripartito per il 60% al Comune di Modena ( 72.000 Euro) e per il restante 40% ad Acer (48.000 Euro).

Il Comune di Modena, così come stabilito dalla Regione Emilia Romagna e dal Ministero delle Infrastrutture, manterrà una partecipazione maggioritaria nella Società di Trasformazione Urbana, tenuto conto del valore strategico e dell’interesse perseguito dall’Amministrazione comunale nella realizzazione del programma di riqualificazione, un progetto che prevede interventi sia strutturali che di natura sociale.

L’art.120 del Testo Unico Testo delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, disciplina la facoltà dei Comuni di costituire società finalizzate alla progettazione e alla realizzazione di interventi di trasformazione urbana. Tale previsione è anche contenuta nella Legge regionale del 3 luglio 1998, n.19 “Norme in materia di riqualificazione urbana”.