Dal 23 al 25 giugno a Vignola, va in scena il jazz targato Italia con la XVIII edizione della rassegna ‘Jazz in’It‘. Un’intensa tre giorni di produzioni e spettacoli con i migliori esponenti italiani, da Franco D’Andrea a Rita Marcotulli, da Maria Pia De Vito a Gianluigi Trovesi.

Organizzato dal Comune di Vignola con il contributo della Regione Emilia-Romagna, della Provincia di Modena e di un pool di sponsor privati, la rassegna presenta sei produzioni originali, unite fra loro dal tema dell´”Italian Style”, elaborato dal direttore artistico Giuseppe De Biasi.
Numerose anche le iniziative collaterali come i momenti di degustazione di prelibatezze enogastronomiche riservati agli abbonati, organizzati in collaborazione con i Consorzi dei prodotti tipici del modenese.

Tutti i concerti iniziano alle 21 e si svolgeranno in Piazza dei Contrari e, in caso di maltempo, saranno ospitati nell´attigua Sala dei Contrari della Rocca di Vignola.
Il prezzo dei biglietti è di 20 euro (intero), 18 euro (ridotto per minori di 18 anni, over 65, soci Coop, club Repubblica e abbonati ai circoli musicali locali) e 50 euro l’abbonamento.

Cosa c´è in programma
La rassegna parte venerdì 23 giugno con Franco D’Andrea che presenta prima una singolare commistione fra il suo pianoforte e il film capostipite del genere surreale, “Le straordinarissime avventure di Saturnino Farandola” di Marcel Fabre (1915). Salirà poi sul palcoscenico il suo nuovo quartetto impegnato nei brani del recentissimo disco “Dancin´ Structures”.

Sabato 24 sarà invece una serata tutta al femminile, inaugurata dalla regina del pianoforte jazz europeo Rita Marcotulli, impegnata in “The light side of the moon”, performance multimediale accompagnata in scena dalle immagini di jazz-woman raccolte in trent´anni dal fotografo Carlo Verri.
A seguire Maria Pia De Vito alla guida di un gruppo inedito di ben cinque voci, raccolto nel progetto “Voice on”, appositamente commissionato dal festival e che la vedrà affiancata dalle Faraualla e da due protagonisti del jazz italiano, Paolino Dalla Porta e Federico Sanesi.
Si chiude domenica 25 con il trio formato da Gianluigi Trovesi, Umberto Petrin e Fulvio Maras. Il gruppo proporrà in anteprima assoluta i brani del disco in uscita per l´etichetta tedesca Ecm di Manfred Eicher e la performance originale “Dancin’ on Eem Project” che coinvolge anche il ballerino e coreografo Giorgio Rossi, fondatore della compagnia Sosta Palmizi.
Il festival prevede anche varie attività collaterali, tra cui una produzione originale affidata, nell´ambito del gemellaggio con il prestigioso festival di Sant´Anna Arresi, ad un quintetto di giovani interpreti, i Guitto Gargle, vincitori dell’edizione 2005 del Concorso internazionale “Marcello Melis”.
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Per informazioni: Ufficio Festival (059/777707); Iat Informacittà (059/764365) oppure sui siti di Jazz in it o del Comune di Vignola.