Il Presidente e Amministratore Delegato delle Ferrovie dello Stato Elio Catania, assieme al Sottosegretario alla Presidenza della Regione
Lombardia Raffaele Cattaneo e all’Assessore ai Trasporti della Regione Emilia Romagna Alfredo Peri, sono intervenuti alla cerimonia per la fine
della costruzione del nuovo ponte della linea veloce Milano-Bologna.


Con i suoi 72 stralli di acciaio che collegano il piano su cui poggeranno i binari dell’alta velocità alle due grandi antenne, e con la sua grande campata centrale di 193 metri di luce, il ponte rappresenta una delle opere più significative dell’intera rete europea. Largo 16 metri, dalle antenne che sovrastano di 51 metri il piano dei binari e poggiano su pali di fondazione di 65 metri di profondità, il nuovo ponte ha un valore di 42 milioni di euro ed è progettato per consentire in piena sicurezza il passaggio di treni a velocità anche superiori a 300 km/h.

La costruzione del ponte sul Po, su cui a breve iniziera’ l’installazione dell’armamento e poi delle tecnologie, porta l’avanzamento dei lavori per la nuova Milano-Bologna al 78%, in linea con l’obiettivo – precisa una nota delle Fs – di attivarne un primo tratto alla fine del 2006 e completarne l’attivazione nel 2008, per consentire che nel 2009 sia in piena attività il servizio Alta velocità Torino-Milano-Napoli.

Alla cerimonia erano presenti anche gli Amministratori Delegati di Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) Mauro Moretti, di Tav, Antonio Savini Nicci, di Italferr, Riccardo Bonasso.