L’amministrazione comunale ha elargito un contributo di solidarietà di 25.519 euro in favore di 7 condomìni, un’attività produttiva e un’abitazione privata quale rimborso spese per le operazioni di spurgo e pulizia dei locali, allagati in seguito al nubifragio del 7 ottobre del 2005.

L’evento atmosferico è stato anche riconosciuto di “interesse regionale” con un apposito decreto del Presidente della Giunta regionale, permettendo quindi l’accesso al Fondo regionale di protezione civile di finanziamento e contributo al settore privato danneggiato.

Delle originarie 208 segnalazioni di danni, solo 47 hanno presentato domanda di contributo (46 per danni al settore privato ed 1 al settore produttivo) e di queste solo una non è stata ammessa. La cifra totale richiesta quale rimborso ammonta a 820.200 euro.
L’Amministrazione comunale, inoltre, per contrastare gli effetti prodotti dai nubifragi del 20 e 28 agosto 2005 e 7 ottobre 2005, ha stanziato anche un finanziamento straordinario di 3 milioni di euro, corrispondenti alla somma necessaria per opere strutturali mirate di potenziamento della rete esistente nelle aree interessate dalle esondazioni.

“L’obbiettivo che si intende perseguire è quello di ridurre, attraverso la realizzazione di nuovi collettori, quei 46 chilometri di rete che durante i nubifragi di particolare intensità, entrano in saturazione provocando allagamenti. Circa il 25% degli interventi straordinari previsti sono già stati realizzati. Il completamento delle opere è previsto entro 2007. Tali opere sono integrative alle opere strutturali di riequilibrio idraulico già programmate sul territorio alcune in corso di attuazione altre di imminente inizio”.

I dati sono stati ricordati nel corso del Consiglio comunale dall’assessore alle Politiche Ambientali Giovanni Franco orlando, in risposta ad un’interrogazione con cui Achille Caropreso (Forza Italia) chiedeva notizie in merito alle provvidenze a favore degli alluvionati dalle esondazioni del 2005.