Alte le percentuali di adesione allo sciopero proclamato dai sindacati di base contro i licenziamenti di macchinisti Fs. Secondo la Cub
Trasporti la partecipazione sarebbe infatti consistente in Emilia, Liguria, Tosacana, Lombardia e Lazio ‘nonostante i servizi minimi.

L’organizzazione punta il dito contro la dirigenza Fs per la ‘politica di intimidazione e riduzione dei diritti
lavoratori’ e contro Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Orsa, la cui assenza ‘ormai pluriennale nella lotta contro i licenziamenti pesa – dice la Cub – come un
macigno sulla loro presunta difesa dei diritti dei lavoratori’.