Erano nascosti a Sassuolo due latitanti albanesi di 30 e 31 anni ricercati: a loro carico una trentina di furti in villa nell’anconetano. Le indagini dei carabinieri marchigiani sono durate 3 mesi prima di arrivare al covo dei due stranieri. Recuperata molta refurtiva. Arrestati anche altri due albanesi per favoreggiamento.

Durante il blitz, ieri mattina, il più giovane dei due ha cercato di fuggire uscendo da una finestra al secondo piano a otto metri d’altezza, ma ha trovato ad attenderlo in cortile i militari. L’altro invece ha cercato di passare per italiano mostrando documenti risultati poi rubati a Napoli. A sei derubati sono già stati restituiti oggetti rubati.