Ufficialmente pensionati, di fatto malviventi, due sessantenni sono accusati di aver compiuto almeno 22 rapine nel Centro Nord. I ‘colpi’ avrebbero fruttato 485 mila euro dal 2003 ad oggi.

I due, rispettivamente di Abbasanta (Oristano) e Recale (Caserta), prediligevano le Concessionarie di riscossione tributi. Sono stati arrestati mentre stavano per realizzare il 23mo colpo, a Savona.
Avrebbero messo a segno rapine, tra Liguria, Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Toscana.