In Appennino non è ancora emergenza idrica, ma ci si sta attrezzando per affrontare la probabile crisi della disponibilità di acqua potabile nei mesi di luglio e agosto a causa della siccità e dell’aumento del fabbisogno dovuto alla presenza di turisti. A questo scopo il servizio di Protezione civile della Provincia di Modena, in collaborazione con Hera spa, sta terminando l’installazione di un potabilizzatore a Sestola, nei pressi dei laghetti del Lamaccione.

L’impianto, messo a disposizione dalla Provincia di Trento, permetterà in caso di bisogno di convogliare circa sei litri al secondo di acqua potabile nei bacini che riforniscono la zona, già oggi sui livelli di guardia. “Nonostante le abbondanti nevicate dei mesi invernali, infatti, gli scarsi apporti pluviometrici del periodo primaverile, congiunti con le elevate temperature registrate in questi giorni – spiegano i tecnici della Protezione civile – potrebbero rendere necessaria l’utilizzo di acqua superficiale che, per il consumo umano, deve essere sottoposta ai dovuti trattamenti di filtrazione e potabilizzazione”.

Per l’assessore provinciale all’Ambiente Alberto Caldana l’iniziativa consente di “iniziare la stagione turistica senza particolari apprensioni, con la possibilità di utilizzare l’impianto fin dal prossimo fine settimana. Insieme ad Hera, inoltre, abbiamo deciso l’acquisto del potabilizzatore in modo da essere in grado in futuro di rispondere alle emergenze in modo autonomo”.

L’impianto è un modello estremamente compatto nelle dimensioni ed è alimentato da un apposito gruppo elettrogeno garantendo acqua potabile mediante un trattamento a ozono. Il potabilizzatore è dotato anche di sezioni di filtrazione a sabbia, su carboni attivi e di dosaggio di ipoclorito.

“L’ozono è un gas instabile – spiegano i tecnici – con una semivita in soluzione di qualche minuto ed è l’ossidante più potente, usato per distruggere alghe, batteri e inattivare i virus, oltre a ossidare molti contaminanti organici e inorganici. L’attività germicida dell’ozono si fonda sulla sua elevata capacità di ossidante diretto ed è in grado di garantire un’azione rapida, completa e senza residui secondari apprezzabili. L’ozono, inoltre, garantisce una perfetta assenza di odori o sostanze residue”.