Le banche da rapinare le sceglievano padre e figlio, al momento di agire il giovane entrava in azione con un complice. Il genitore faceva invece il palo all’esterno.

Con questo sistema, la banda in 2 anni ha messo a segno 36 rapine tra Piemonte, Liguria ed Emilia Romagna, con un bottino di oltre 550 mila euro. I tre sono stati arrestati per associazione a delinquere, ricettazione e porto abusivo di armi.