Si è costituita oggi l’Associazione Giovani Cooperatori di Confcooperative Modena.
Conta 59 associati dai 16 ai 37 anni, soci o dipendenti di cooperative ed enti che aderiscono a Confcooperative Modena. Presidente della neonata associazione è l’imprenditore agricolo Alberto Vaccari, 31 anni, residente a Corlo di Formigine, socio della Cantina Formigine-Pedemontana e del caseificio Nuova Martignana di Baggiovara di Modena.

I due vice presidenti sono Laura Scapinelli, 26 anni, socia della cooperativa La Bottega di Merlino di Modena, e Daniele Vandelli, 34 anni, socio della cooperativa Cooperga di Modena. “Dai giovani cooperatori ci attendiamo uno stimolo e un contributo ideale, culturale, sociale e imprenditoriale – afferma il presidente di Confcooperative Modena Gaetano De Vinco – L’Associazione Giovani Cooperatori, infatti, si propone di contribuire alla promozione culturale e civile dei giovani, con particolare riguardo alla loro educazione cooperativa ai fini di un loro pieno inserimento nella vita e nell’attività del movimento cooperativo. Curerà l’organizzazione di convegni, corsi di formazione e viaggi di studio con una forte impronta cooperativa, allaccerà rapporti di collaborazione con organizzazioni giovanili e cooperativistiche locali, nazionali e internazionali per uno scambio di idee ed esperienze”.

L’Associazione Giovani Cooperatori di Confcooperative Modena potrà sviluppare progetti di solidarietà, con particolare attenzione alle situazioni di emarginazione giovanile a livello locale, ma anche nazionale e internazionale. Svolgerà inoltre una costante attività di monitoraggio della condizione giovanile a Modena per diffondere la proposta cooperativa e favorire la nascita di cooperative costituite da giovani.

“I giovani cooperatori promuoveranno il dibattito e il confronto sulle politiche giovanili e su altri temi che interessano le istituzioni e il movimento cooperativo – aggiunge il direttore di Confcooperative Modena Cristian Golinelli – Per esempio, potranno promuovere e valorizzare il Servizio Civile Nazionale all’interno della cooperazione, in quanto esperienza professionale e formativa dei giovani. Ancora, attueranno iniziative adatte a favorire l’inserimento attivo dei giovani nel mondo del lavoro, in particolare li aiuteranno a partecipare alla vita e gestione delle imprese cooperative”.