L’internazionalizzazione delle imprese rappresenta uno dei fattori decisivi per lo sviluppo del sistema produttivo modenese. Proprio per sostenerne la presenza sui mercati esteri la Provincia di Modena, attraverso l’assessorato agli Interventi economici, anche quest’anno ha stanziato 100 mila euro a favore del Cofim (Consorzio fidi Modena) che assiste le aziende nei programmi di penetrazione commerciale in paesi extraeuropei.

Nel primo trimestre del 2006, il dato Istat – elaborato dall’ufficio studi della Camera di commercio – indica un aumento delle esportazioni modenesi del 10,8 per cento sullo stesso periodo dell’anno precedente e del 4,5 per cento rispetto al trimestre ottobre-dicembre 2005.

La buona performance delle esportazioni di Modena interessa i principali settori dell’industria manifatturiera, con aumenti significativi per macchine e apparecchi meccanici (più 11,9 per cento), mezzi di trasporto (più 14,3 per cento) e alimentare (più 13,2 per cento). Si delinea un rafforzamento della crescita della maglieria (più 10,3 per cento), mentre l’abbigliamento presenta un dato leggermente negativo, che in ogni caso deve essere inteso come semplice rallentamento nei confronti di un periodo che evidenziò aumenti elevatissimi.

Da sottolineare la ripresa, per il secondo trimestre consecutivo, dell’industria ceramica, con un incremento delle esportazioni del 12,5 per cento sullo stesso periodo dell’anno precedente. Nel contesto delle principali province esportatrici Modena registra un più 10,8 per cento, mentre la media della regione Emilia Romagna è risultata del più 9,5 per cento.