Presentato alla Procura dalla Digos di Bologna un rapporto sulla Street Rave Parade dello scorso sabato in cui vengono fatte denunce in base articolo 18 del testo unico di pubblica sicurezza che punisce i promotori di riunioni pubbliche non autorizzate e denunce per accensioni pericolose.


Il rapporto e’ stato consegnato nel pomeriggio al Procuratore di Bologna Enrico Di Nicola. Le denunce si riferiscono al corteo non autorizzato che c’e’ stato durante il trasferimento da piazza XX Settembre a piazza Costituzione.
”Ognuno ha fatto il suo dovere – ha spiegato il procuratore capo Enrico Di Nicola che nel primo pomeriggio ha ricevuto il rapporto della Digos – E bene ha fatto il questore a non buttare genericamente la palla sulla magistratura, avendo il dovere di fare accertamenti e di denunciare quelli che ha ritenuto abbiano compiuto dei reati. Gli accertamenti sono stati fatti rapidamente, il corteo e’ dell’1 luglio e oggi e’ il 4 ed e’ arrivato il rapporto: io credo che nessuna Questura avrebbe fatto piu’ velocemente”.



Di Nicola ha poi spiegato che ”nel caso del Rave bisognera’ vedere quali erano le prescrizioni in origine e vedere se sono state rispettate. Si apre un fascicolo: se sussistono gli elementi si denunciano i promotori e gli organizzatori poi si conclude con un decreto penale di condanna. In ogni caso si tratta di una contravvenzione.