Ascom Bologna è assolutamente contraria alla modifica dell’ordinanza che liberalizza la circolazione in Zona a Traffico limitato il sabato e nel periodo natalizio.

E’ bene ricordare che questa ordinanza, frutto di una lunga fase di confronto e di un complesso accordo tra le Associazioni di Categoria delle imprese del commercio, il Sindaco e l’Assessore Zamboni, rappresenta già un punto di equilibrio tra le proposte dell’Amministrazione e quelle presentate da Ascom Bologna.

I temi della qualità dell’aria e della mobilità nel centro storico di Bologna sono troppo delicati per essere affrontati con dichiarazioni sui giornali, come erroneamente fa l’Assessore Paruolo, che addirittura sembrano prescindere dai risultati di studio conseguiti dal Tavolo di monitoraggio dell’aria da lui stesso convocato.

Le analisi ed i dati forniti proprio questi giorni da Arpa dimostrano infatti in maniera definitiva ed inequivocabile che le funzioni di Sirio non producono effetti diretti sull’inquinamento in città. E’ chiaro quindi che non riusciamo a comprendere le ragioni per le quali l’Assessore Paruolo continua a chiedere il ripristino di Sirio nel periodo pre natalizio.

Le imprese stanno già pagando un forte prezzo per l’accensione di Sirio ed enormi sono i sacrifici ai quali hanno fatto, e devono tuttora, fare fronte, senza peraltro intravedere nel breve e medio periodo interventi infrastrutturali volti ad aumentare la fruibilità del centro storico.

A questo punto non è possibile chiedere altri sacrifici a chi già deve fare convivere la propria attività con mille problemi.
L’ordinanza non deve essere dunque modificata e va mantenuto lo spegnimento di Sirio, oltre che al sabato, anche nel periodo pre natalizio.

Il presidente Bruno Filetti