Sarà la Calabria, in particolare la Locride, il primo mercato extramodenese di Power, la cooperativa di servizi energetici costituita da Confcooperative Modena e altre dieci cooperative modenesi.

Nei giorni scorsi il direttore di Confcooperative Modena Cristian Golinelli (amministratore unico di Power) e Davide Malferrari di Elettrotek di Castelfranco (socio della cooperativa) si sono recati in missione economica nella Locride, la zona della Calabria tristemente famosa per la presenza della ‘ndrangheta.


«Siamo andati laggiù a illustrare le opportunità offerte dalle fonti rinnovabili (nello specifico sole e legname) per produrre energia per le cooperative agricole e le aziende socie – spiega Golinelli – Abbiamo incontrato Piero Schirripà, della cooperativa agricola Frutti del bosco di Locri, Vincenzo Linarello del consorzio Goel, i responsabili dell’associazione Emmaus (socia Goel che si occupa di minori con disagio) e dell’Afor (ente che opera nel settore forestale). Abbiamo verificato la concreta possibilità di realizzare due grossi impianti fotovoltaici e una decina di impianti minori utilizzabili anche da privati. Inoltre – prosegue Golinelli – si ipotizza la produzione di energia da biomasse legnose». Durante la missione sono stati individuati i siti in cui costruire gli impianti, la cui progettazione sarà curata da Power, mentre per la loro realizzazione si valuta l’ipotesi di coinvolgere partner locali già impegnati in microprogetti fotovoltaici. «L’esperienza è stata molto positiva – commenta Golinelli – Abbiamo gettato le basi per sviluppare un proficuo lavoro in una realtà che ha enormi problemi, ma anche grandi potenzialità e – conclude il direttore di Confcooperative Modena – soprattutto la volontà di creare sviluppo nella legalità e solidarietà».