Mentre i tre rapitori sono rinchiusi in carcere a Milano a Parma i Ris hanno ritrovato le parti mancanti del corpo di Gianmario Roveraro, il finanziere rapito il 5 luglio da Filippo Botteri, la mente, Emilio Toscani e Marco Baldi.

In una battuta di ricerche iniziata all’alba i militari hanno rinvenuto testa e gambe di Roveraro: emerge quindi sempre più l’efferatezza del delitto, ma manca la piena confessione di chi ha usato tanta violenza.

Negli interrogatori di ieri i tre hanno fatto solo parziali ammissioni rimpallandosi le responsabilità. Il ritrovamento del corpo è avvenuto comunque grazie alle indicazioni di Toscani.

Tra gli elementi da chiarire il luogo in cui Roveraro è stato tenuto prigioniero e la data della morte, ipotizzata in un primo momento intorno al 10 luglio, molte risposte arriveranno dall’autopsia che sarà svolta in settimana mentre già nelle prossime ore sarà effettuato il test del dna per accertarsi che si tratti dei resti del finanziere.