E’ un tunisino di 33 anni trattenuto nel Cpt di Bologna l’uomo trovato morto dai compagni nel suo alloggio nel primo pomeriggio intorno alle 15. A renderlo noto Daniele Giovanardi, medico e responsabile dell’ente di volontariato La Misericordia di Modena, che gestisce i servizi alla persona nei Cpt bolognese e modenese.


Secondo quanto riferito da Giovanardi, il tunisino era un ex tossicodipendente che assumeva farmaci antiepilettici. Inoltre, venerdi’ era stato visitato all’ ospedale Sant’ Orsola di Bologna per due volte perche’ aveva accusato disturbi. Una prima volta era stato visitato da un chirurgo con cui aveva appuntamento e, alcune ore dopo, dai medici del pronto soccorso che gli avevano dato una terapia e lo avevano rimandato al Cpt.
Nel pomeriggio all’interno del Cpt
di Bologna di via Mattei alcuni ospiti del centro hanno dato vita ad una accesa protesta. La situazione all’interno del centro e’ tornata alla normalita’ attorno alle 17.45. Tra forze dell’ordine e ospiti del centro non c’e’ mai stato, secondo la questura di Bologna, un contatto fisico.


Sara’ eseguita nei prossimi giorni l’autopsia sul corpo del tunisino.