Hera si e’ aggiudicata la gara per l’acquisto del 46,5% del capitale sociale di Sat, multiutility che opera nella provincia di Modena. L’offerta ammonta a 34 mln di euro e il prezzo risulta del 2% superiore alla base d’asta. La quota residua del 53,5% del capitale e’ detenuta dai comuni di Sassuolo, Formigine, Maranello, Fiorano e Serramazzoni. L’acquisto delle azioni, comunica la societa’, sara’ completato entro i prossimi 75 giorni, una volta ottenuta l’autorizzazione dall’Antitrust.


“L’ingresso in Sat di un partner qualificato quanto esperto ed affidabile come Hera sono certo contribuirà ad accrescere ulteriormente il valore di un’azienda che nasce come municipalizzata e guarda ad un futuro roseo”. Il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi commenta in questo modo l’esito della gara per l’aggiudicazione del 46,5% di Sat, che ha visto vincitore il Gruppo Hera.


“Salutiamo e ringraziamo di cuore Edison che, in questi anni, ha saputo dare tanto al nostro territorio – prosegue il Sindaco Pattuzzi – portando manager capaci ed attenti alla realtà locale come l’Amministratore Delegato Mario Masi che, con il loro lavoro, hanno contribuito a fare di Sat quell’azienda appetibile per una gara come quella che si è appena conclusa.
Hera – prosegue Pattuzzi –gestisce già il servizio idrico integrato e la raccolta dei rifiuti nella maggior parte dei territori della provincia, è un’azienda quotata in borsa, un’azienda dinamica ed intraprendente che, sono certo, saprà rivelarsi quel partner strategico di cui Sat ha bisogno per affrontare le sfide del nuovo millennio”.

“Sono soddisfatto dello svolgimento della gara che ha visto il confronto tra competitori di altissimo livello nel mondo delle multiutilities – dichiara il Presidente Sat Rossano Gianferrari – fortemente interessati a Sat. Un ringraziamento speciale ad Edison, che ci ha accompagnato in questi anni, facendo crescere e consolidare l’azienda, attraverso l’Amministratore Delegato Mario Masi, a cui va tutta la mia stima e, permettetemelo, l’affetto. Auguro al nuovo socio una proficua collaborazione nella continuità di quanto fino ad ora costruito”.