Saranno ottocento le pattuglie del Corpo forestale dello Stato che a Ferragosto vigilano e intervengono in caso di incendi boschivi. Su Alpi e Appennini, oltre agli uomini del Soccorso alpino forestale, a sostegno degli escursionisti ci saranno gli esperti del Servizio Meteomont.

Ma il Cfs veglierà anche in mare con due motovedette sull’arcipelago Toscano e al Circeo e una moto d’acqua sul litorale di Sabaudia. A coordinare gli interventi sarà la Centrale operativa nazionale 1515.