Questo episodio dimostra che lo stato è in grado di assicurare alla giustizia coloro che delinquono con continuità e pensano di essere impuniti. El Idrissi già protagonista di episodi delinquenziali e di violenza verso le forze dell’ordine è oggi in carcere grazie al lavoro meritorio delle forze dell’ordine.


E non c’entrano nulla in questo caso le cose dette dal Consigliere regionale di Forza Italia Leoni in quanto nessuno di noi pur condannando l’episodio dell’arresto di El Idrissi lo ha mai difeso e presentato come il modello di inetgrazione, anzi abbiamo sempre condannato ogni forma di delinquenza e violenza di cui questo personaggio è stato colpevole a detta anche di tanti immigrati.

E Leoni non dica sciocchezze sulla cittadinanza agli immigrati perchè sa benissimo che non potranno avere la cittadinanza coloro che si sono resi protagonisti di episodi violenti e di crimini, noi siamo e saremo solidali con gli immigrati onesti e per favorire questa loro volontà vogliamo che diventino prima cittadini a tutti gli effetti, senza spingerli nelle mani della criminalità italiana che li usa per lo spaccio.

E Braida è l’esempio di come occorra coniugare maggiore repressione della delinquenza anche stroncando il grande traffico di droga, maggiore controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine e della polizia municipale e politiche di integrazione culturale e sociale che dia un futuro alle famiglie di immigrati che lavorano con serietà ed ai loro figli nati in Italia che dovranno essere da subito, come succede in America, cittadini a tutti gli effetti.

(Ferruccio Giovanelli, Segretario DS Sassuolo)