“Se fossero vere le anticipazioni di stampa che il Ministro Amato ha scelto di non decidere, prevedendo una risposta morbida ai ricatti dell’UCOII, allora vorrebbe dire che l’Italia ha perso in partenza la battaglia con chi ne sta sfidando impunemente leggi e regole”.

E’ durissimo il commento dell’On. Isabella Bertolini di Forza Italia sulla “concreta possibilità che l’UCOII non venga espulsa, come sarebbe opportuno, dalla Consulta islamica presso il Ministero, ma neppure toccata da alcuna interdizione per tutte quelle attività, che hanno avuto il culmine nella recente pubblicazione a pagamento di un manifesto razzista e revisionista in chiave antiebraica, per cui è stata nel tempo duramente criticata e condannata perfino da esponenti dell’Islam italiano più moderato”.

“Se il Governo dell’Unione si prosternerà con cinica ipocrisia davanti a chi infrange le leggi, seminando odio razziale, difendendo il terrorismo suicida e patrocinando un’ideologia antioccidentale, anticristiana ed antiebraica, non ci dovremo stupire – ha aggiunto – se aumenteranno in modo esponenziale i casi di antisemitismo e di minacce all’Islam italiano più intellettualmente coraggioso ed aperto al dialogo. Soprattutto non ci dovremo meravigliare se trarrà nuovo impulso l’arroganza di chi ha nei propri disegni la possibilità di diventare una forza di pressione tale da modificare perfino il nostro modo di vita e le nostre tradizioni culturali, religiose e sociali”.