Conto alla rovescia per l’inaugurazione della 18° edizione di SANA, Salone Internazionale del Naturale – Alimentazione, Salute, Ambiente, in Fiera a Bologna da giovedì 7 a domenica 10 settembre.

14 Padiglioni, 85.000 mq di superficie espositiva, 1.500 espositori, di cui 400 esteri provenienti da 49 Paesi di tutto il mondo, 101 convegni e 11 mostre-evento, 70.000 i visitatori attesi: questi i numeri di SANA 2006, la manifestazione fieristica di riferimento a livello commerciale, mediatico, culturale per il mondo del biologico e dei consumi eco-compatibili.



Tantissime le iniziative speciali di SANA 2006 rivolte agli operatori del settore e al grande pubblico dei visitatori. Il Centro Servizi ospiterà l’International Business Area, adibita agli incontri tra gli espositori di SANA e buyer di tutto il mondo invitati da AL INVEST, ICE e UNIDO ITPO Italy.
I 6 padiglioni dedicati all’Alimentazione saranno teatro di animazioni ed eventi di degustazione, dalle specialità biologiche e tipiche certificate proposte dalle Regioni italiane al vino biologico con l’area “Per Bacco…E’ Bio!”, dalle marmellate alla violetta alle acque minerali con l’evento-mostra “Il Gusto dell’Acqua”. Il pad. 30 ospiterà, insieme alle Regioni, gli stand del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e quello del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Si potrà inoltre fare la spesa riempiendo il carrello fra i 4.000 prodotti naturali in offerta nel “Supermercato della Natura” o insegnare ai propri bambini i sani comportamenti nutrizionali attraverso il gioco e il gusto all’interno del “Ristorante Mangia e Gioca”.



I 5 padiglioni riservati alla Salute saranno teatro di migliaia di proposte per la cura della propria salute e del proprio aspetto con metodi e prodotti naturali, dall’erboristeria alla cosmesi, dalle medicine complementari ai trattamenti di bellezza. Qui, fra aree business to business e Mostre dedicate all’erboristeria e alla botanica, come “Quando l’arte serviva a curare. Gli erbari dal XV al XIX secolo fra storia, agricoltura e medicina”, i visitatori di SANA potranno assistere a peeling alla castagna o a trattamenti anticellulite con spugne di zucca e campane tibetane nell’evento-mostra “In giro per…Beauty Farm – Il Giardino dell’Eden”, dove, al termine di un suggestivo percorso fra le più prestigiose beauty farm italiane ed europee, si potrà vincere uno dei prestigiosi premi pescando una mela nell’Albero dei Desideri.



Per scoprire come costruire e arredare la propria casa in modo “eco”, l’appuntamento è nell’area “Casa Sana. Materiali e impianti per il benessere nelle abitazioni” e nell’evento-mostra “Ecologia è Design”: per imparare a montare un impianto a energia solare e scoprire tutte le ultime novità “verdi”, dai pavimenti ai divani, dai tappeti alle automobili, fra anteprime mondiali e creazioni di famosi designer.



E mentre gli under 12 si sbizzarriranno fra i giochi e i laboratori ludico-didattici di SANALANDIA, gli shopping-addicted potranno perdersi nel padiglione SANAShopping, con migliaia di proposte naturali per tutti i gusti. Al suo interno, “L’Atelier di SANA”, con le nuove collezioni di capi di abbigliamento ecologici per uomo, donna e bambino, e la mostra “FIORdiCOLORI. Pigmenti vegetali su fibre naturali”: una preziosa selezione di piante esotiche e nostrane – dal legno blu di Campeche alle foglie di noce, dalla radice di ginepro alla scorza di melagrano – usate per tingere con suggestive cromie fibre animali (come lana e seta) e vegetali (lino, cotone, canapa e ginestra).



Ricchissimo anche il calendario convegnistico, con oltre 100 appuntamenti che spaziano dall’agricoltura biologica (come il Talk Show, a cui parteciperà anche il Ministro Paolo De Castro, in programma per il pomeriggio di giovedì 7 “La situazione e le proposte fra sviluppo rurale e di mercato: l’agricoltura biologica che vogliamo”, organizzato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e SANA: un incontro-confronto tra le istituzioni e gli operatori del settore per discutere del ruolo dell’agricoltura biologica nella nuova programmazione dello sviluppo rurale) alla cosmesi naturale; dall’equo e solidale e la finanza etica alla casa ecologica; dal biologico nella ristorazione alle buone abitudini alimentari, passando per le medicine complementari e la cooperazione internazionale.