”L’addio di Schumacher e’ una grave perdita. Il suo nome, il suo valore si identificano, soprattutto per i tifosi piu’ giovani, con la Ferrari, e il suo ruolo nella casa del Cavallino e’ stato assolutamente unico”. Commenta così il sindaco di Maranello, Lucia Bursi, l’addio annunciato dal pilota della Ferrari oggi a Monza.

Le campane hanno
suonato a festa anche oggi nella parrocchia di Maranello, dopo la vittoria di Michael Schumacher nel Gp di Monza, ma questa volta con un sapore diverso e particolare, che ha accompagnato il suo annuncio dell’addio alle gare a fine stagione.
”Da oggi Michael e’ ancora molto piu’ uomo e molto piu’ campione”, commenta don Alberto Bernardoni, il parroco delle ‘rosse’. ”Si ritira da grande trionfatore sulla pista, ma anche in un momento in cui i suoi figli crescono e hanno sempre piu’ bisogno della sua presenza al loro fianco”.

Michael Schumacher e’ stato l’ultimo tra i piloti del Gran Premio d’Italia a lasciare il circuito di Monza: il pilota tedesco e’ stato letteralmente assediato dai tifosi che fino a tarda sera hanno stazionato davanti ai motorhome della Ferrari nella speranza di ottenere una sua fotografia o un suo autografo.